Tra i molti post che riguardano i consigli per la “musica per ricevimento” uno in particolare mi ha colpito:
Ciao a tutti! La musica é forse la cosa che mi agita di più di tutta l’organizzazione… Sarà che vengo da una famiglia di musicisti e il mio FM suona da una vita, sarà che non ha mai visto nessuno, a nessun matrimonio, che mi entusiasmasse…
Per il ricevimento sono il alto mare… Non sopporto i soliti “addetti al pianobar” che mettono la base e ci cantano sopra… “io non so parlar d’amoreeeee” mi viene male solo a pensarci………….
Voi cosa ne pensate?
CD durante il pranzo e gruppo musicale per il taglio della torta e la festa successiva?
Il tema penso sia comune a molte coppie. Organizzare la musica del matrimonio può sembrare un aspetto secondario e invece è una degli ingredienti di maggior peso e a cui dare la giusta attenzione.
Se amate la musica di certo sarete orientati a scegliere dei sevizi di qualità. La musica dal vivo può essere una possibilità molto interessante. L’indicazione e le perplessità della sposina che scrive:Non sopporto i soliti “addetti al pianobar” è condivisa da molte coppie. Il repertorio infatti è uno dei problemi principali del classico duo di musiciti. Come immaginate è impossibile per loro personalizzare il repertorio per ogni matrimonio e quindi alla fine vi ritrovereste ad ascoltare la stessa musica di sempre ovvero “io non so parlar d’amoreeeee”In più avere la stessa cantante per tutto il ricevimento potrebbe risultare noiosetto 😉
Una Band formata da chitarre,basso elettrico, tastiera voce e batteria potrebbe essere una musica per ricevimento veramente spettacolare…ma la batteria si sente bella forte! e quindi anche gli altri strumenti devono alzare il volume per potersi sentire…mmm…. la giornata è lunga e avere una band che suona vuole dire che non si puù parlare ma bisogna ascoltare loro.. bello ma la giornata è lunga e serva qualcosa in più.
Diciamo che queste sono le valutazioni che anche io ho fatto e chi mi hanno portato a creare una proposta musicale con della musica dal vivo (trio o quartetto jazz) durante l’aperitivo, una musica di sottofondo durante la cena con la possibilità di creare un momento musicale e un finale con festa.